Barclays Premier League >Manchester United vs Wolves<

La partita è conclusa da pochi minuti nel momento in cui apro questo topic.. che felicità!

Dopo una rete del nostro caro Park, Ebanks-Blake ha siglato l'1-1 a poco meno di mezzora dalla fine.. poi tanta spinta ma poca concretezza, Hernandez nel frattempo si è pure meritato un'ammonizione per simulazione in area piuttosto imbarazzante.. coronarie che partono e tanto nervosismo, forse più negli spalti (e davanti alla tv) che in campo.. verrebbe quasi da pronunciare il celebre "Houston, abbiamo un problema", ma non so quanto servirebbe..

Vengono segnalati quattro minuti di recupero..

Assedio, piuttosto disordinato, ma pur sempre assedio..

Obertan fa quel che può ma non basta.. e allora che succede, a circa due minuti e mezzo di recupero?

Park.. ah ah ah.. aveva mai segnato una doppietta con la nostra maglia? Non ricordo.. i suoi goal sono così rari, ma una doppietta proprio non mi viene in mente.

Fantastica azione personale tutta sulla destra avvicinandosi al centro dell'area, qualche finta e un tiro dalla precisione chirurgica, nel replay sembra pure che non la prenda proprio benissimo, ma la traiettoria beffa tutti..

2-1 .... mamma mia quanta paura... ma è andata bene...

Domani ne riparlerò da sobrio, intanto godiamoci questi tre SUDATISSIMI punti..

... ieri sera mi sono ritrovato ad applaudire due gol di Torres, che affondano il Chelski ...!!! Devo preoccuparmi ???

We are United
Without any doubt
We are the Manchester boys
Na, na ,na ...

C'mon you Reds !

DiavoloRosso ha scritto:

... ieri sera mi sono ritrovato ad applaudire due gol di Torres, che affondano il Chelski ...!!! Devo preoccuparmi ???

No no, hai fatto benissimo. Però meglio non dirlo troppo in giro, alcuni tifosi integralisti non te lo concederebbero lo stesso, eh eh.. (mi pare di avervi già scritto in un altro topic la reazione di alcuni tifosi sfegatati a Manchester quando una volta ho detto loro che, in un pomeriggio libero, sarei andato PER TURISMO a visitare Liverpool.. mi hanno guardato con aria schifata e non mi hanno rivolto la parola per giorni, non scherzo!)

Io comunque, forse anche memore di quell'esperienza (perchè tifosi come quelli saranno pure esagerati, ma poi sono comunque persone magnifiche), io ieri non ho applaudito, mi sono limitato a commentare: Finalmente il Liverpool serve a qualcosa..

... anni fa' non mi sarebbe mai successo... non avrei mai applaudito un giocatore del Liverpool perché la partita non l'avrei mai guardato !

Sai ... io sono nato e cresciuto a St Helens, a 20km da Liverpool e 40km da Manchester circa, ed in classe a scuola ero l'unico tifoso del Manchester United. Di 33 ragazzi (tutti maschi) circa 25 erano del Liverpool e gli altri erano dell'Everton. Erano gli anni '70 ed il Liverpool vinceva tutto, anno dopo anno ... non puoi capire che esasperazione: non potevi aprire bocca senza sentirti dire quanti titoli avevano, quante coppe, etc. etc.

Erano anni duri per noi del Manchester United ... dovevamo soltanto ingoiare il rospo, giorno dopo giorno ... ma ciononostante, non c'è odio per né la città di Liverpool, né per gli scousers. E' vero, ci si scherza (bin dippers vs wooly-backs), ci si prende in giro, si stuzzica pure ... ma ci sono dei limiti, e ti devo ammettere che i tifosi "Talebani" non mi sono mai piaciuti ... bisogna sapere "where to draw the line" ...

Mio fratello, tanti anni fa', è andato a vedere la finale della coppa di Rugby League a Wembley (St Helens vs Leeds) e prima della partita le due tifoserie si divertivano insieme e gareggiavano a "cavacecio" (Piggy-back racing), etc. Ad un certo punto mio fratello si èmesso a chiacchierare con uno dei tifosi del Leeds, che gli ha chiesto se gli piaceva il calcio.

Ovviamente mio fratello ha risposto di sì, che tifava per il Manchester United ed il tifoso del Leeds (Rugby), molto sorpreso, ha risposto, "Io tifo per il Leeds. E' strano: questa è la prima volta che faccio amicizia con un tifoso del Manchester". Capisci ?

Un'altra volta, in casa contro il Nottingham Forest, mi sono accorto che vicini a noi sugli spalti nello United Road c'erano 3 tifosi del Forest. Stavano lì in mezzo a noi a "tifare in silenzio" (non so se ti è mai successo di dover guardare il Manchester fuori casa in mezzo ai tifosi dell'altra squadra e di dover stare zitto per paura di tornare a casa in ambulanza, ma ti posso assicurare che è veramente una brutta sensazione ...). Stavano lì a vedere la squadra di Brian Clough, una bella squadra che ha fatto i miracoli (quella che ha vinto 2 Coppe dei Campioni, per intenderci) e non davano fastidio a nessuno, ma non potevano fiatare. Dovevano soltantosoffrire in silenzio e non farsi notare.

Ma a volte anche il silenzio può fare più rumore di un urlo e ad un certo punto ho notato che un gruppo di teppisti stava cercando di avvicinarli, pronti per corcarli di botte, così mi sono avvicinato e mi sono messo a chiacchierare con loro, sapendo che bastava che i teppisti vedessero la mia sciarpa del Manchester in mezzo a questi 3 del Forest per evitare il peggio ...ha funzionato ed i teppisti si sono allontanati appena mi sono messo a scherzare con quei 3 poveracci.

Loro si erano accorti di quello che stava per succedere ed appena i teppisti se ne sono andati (probabilmente per prendre di mira qualche altro poveraccio) mi hanno ringraziato per quello che avevo fatto ... ed io mi sono scusato tanto con loro per il comportamento dei teppisti.

Quando avevo circa otto anni (quindi 1968-69), mio padre mi ha portato a vedere Liverpool vs Manchester United, e mi ricordo -come se fosse ieri- come lui ha passato tutto il tempo a chiacchierare e ridere con un tifoso del Liverpool, come se fosse la cosa più naturale del mondo andare d'accordo con uno sconosciuto che condivide la tua stessa passion e per uno sport. Purtroppo non succede più ...

Ti ringrazio per questi aneddoti, è sempre molto interessante sentire storie di "tifoseria vissuta", anche quando sorge un senso di nostalgia oppure quando si narrano episodi non sempre positivi (deve essere stato davvero terribile vivere da tifoso del Manchester United mentre il Liverpool vinceva tutto)..

Nella sua semplicità è molto significativa la frase di quel tifoso del Leeds, "questa è la prima volta che faccio amicizia con un tifoso del Manchester"..

Le mie esperienze sono, per naturali ragioni di età, limitate solamente al periodo a partire dalla fine degli anni '80, a quel tempo avevo circa 8 anni.. diciamo che sono stato particolarmente fortunato a crescere come tifoso del Manchester United in quel periodo.. ritrovarsi a tifare una squadra che da lì a breve avrebbe cominciato a vincere tutto è una gran bella sensazione..

Un aspetto bizzarro di tutto questo è che io di fatto non ho mai avuto come manager della squadra una persona diversa da Ferguson.. caspita, io non so cosa significhi tifare una squadra con un allenatore diverso da lui, questo riesce a dare l'idea di quanto sia monumentale la sua carriera, dato che son più di 20 anni che tifo questa squadra..

Il massimo delle mie esperienze da tifoso sono stati i rari anni senza trofei o con un trofeo soltanto, momenti nei quali ci si concentrava più che altro a riflettere sull'importanza di non abbandonare la barca appena sembra affondare (questo la dice lunga), infatti diversi amici e persino parenti devo ammettere che in anni di tifoseria sono riusciti a deludermi moltissimo.. quello non è neppure tifo, secondo me.. proprio a causa di un tipo di tifo viziato e troppo abituato alle vittorie, ho visto molta gente smettere di tifare alla prima difficoltà, addirittura cambiando squadra e poi tornando ad etichettarsi red devil appena le cose si rimettono meglio..

Tra tifosi di Liverpool e Manchester United ho sempre notato un livello di astio molto forte, in entrambe le direzioni. I tifosi del Manchester United che conosco io a Manchester non sono persone che se incrociano un tifoso del Liverpool lo picchiano, ci mancherebbe altro, però il livello di odio che possono esprimere va sicuramente al di là della semplice presa in giro. Anche in una stagione come questa dove il Liverpool è stato addirittura in zona retrocessione (ma in avvio è capitato persino a noi, neanche troppi anni fa, non ricordo la stagione precisa), son stato lassù quattro giorni per il matrimonio di un parente (niente partita casalinga dello United di mezzo, purtroppo) e l'odio nei confronti dei tifosi del Liverpool è ancora vivissimo.. uno si aspetterebbe un atteggiamento da semplice sfottò o sottovalutazione, invece è odio profondo, come se l'avversario fosse nel pieno delle sue forze.. sarà che nelle ultime stagioni il Liverpool, quando ha potuto, ci ha sempre fatto brutti scherzi, ma questo è un astio che appunto ha radici profondissime, lontane ma sempre pronte a rinnovarsi..

Di sicuro uno scenario come quello descritto da te io lo vedo lontano anni luce. Alla fine un minimo di convivenza civile c'è (come con le altre squadre), i due chioschi di cibo davanti all'Old Trafford dividono sempre la due tifoserie solamente di qualche centimetro, però le scintille sono palpabilissime.. ad Anfield poi.. perché bisogna ammetterlo, loro sono molto più arrabbiati di noi.. pur riferendoci solamente ai tifosi viscerali.. perché anche là negli ultimi anni stanno ovviamente subendo il fenomeno degli pseudo-tifosi che abbandonano la barca mentre affonda..

Forse sono stato molto fortunato a crescere in una zona che si potrebbe quasi-quasi definire "zona franca", oppure "zona di non belligerenza" dove dovevi per forza dovevi crescere secondo le regole minime di convivenza civile in quanto eri sempre in contatto quotidiano con tifosi del Liverpool, Everton & City. Quando cresci insieme non c'è odio, soltanto prese in giro, sfottò, qualche litigata ad alta voce che però finisce lì per lì ...

Invece il problema spesso nasce proprio laddove non c'è la "multi-cultura" (vedi anche problemi di razzismo), e di solito il problema nasce quasi esclusivamente dall'ignoranza, spesso abbinato alla voglia individuale da fare a botte e scaricare i nervi... e nelle zone depressi di Liverpool e Leeds di ignoranza ce ne tanta, come in tanti altre città del mondo ...

A Liverpool basta pensare al fatto che mentre aspettavamo l'autobus i piccoli (8-10 anni) ci prendevano a calci e noi non dovevamo reagire, altrimenti intervenivano i fratelli grandi che ci guardavano da lontano. Basta pensare a quello che hanno fatto nel 2006 all'ambulanza con dentro Alan Smith quando ha fratturato la gamba). Oppure i sassi lanciati alle finestre dei treni mentre tornavamo verso casa dopo la vsita ad Anfield o Goodison Park ...

Basta pensare ai tifosi del Leeds che lanciavano blocchi di cemento dai ponti e viadotti sopra la M62, cercando di centrare i pullman nostri. Oppure a quando in 25 ci hanno rincorso per il centro della città (avevo 13-14 anni ... e per fortuna stavamo a 300-400 metri dalla stazione centrale gremita di Red Devils). E ce ne sono tante altre storie simili ...

Ma ho anche parenti tifosi del Liverpool e dell'Everton, nonchè dell'Arsenal (2 zie si sono trasferite al sud negli anni '60, quindi ho parecchi cugini del Boring Boring Arsenal, tra cui uno che ha giocato nell'U-18). Eppoi, nonostante mio padre mi (ci) ha portato all'Old Trafford era anche simpatizzante per il Liverpool, squadra della città dove è nato.

Per quanto al fatto di aver tifato soltanto per il Manchester di Sir Alex, hai comunque cominciato a tifare prima che vincessimo tutto, e probabilmente per questo sei meno inclino ad abbandonare la nave ... e per fortuna non hai dovuto soffrire gli sfottò degli scousers, che non guasta !

Per me invece il problema di non seguire i Red Devils non si pone: a 13-14 anni, nella stagione in cui siamo retrocessi, non ho perso una partita il sabato (mercoledì sera non mi era permesso andarci). L'anno successivo, quando stavamo nella Second Division, mi era concesso anche andare alle partite serali e quindi non ho perso neanche una ad Old Trafford ... e sono convinto anche a distanza di 35 anni che è questo tipo di tifo "irrimuovibile" che ha gettato le basi dell'attuale successo.

Però anche se ora siamo i più forti, i più blasonati di tutti, so benissimo che la storia spesso si ripete e quindi godo oggi mentre posso, consapevole che quando sarà necessario, sarò sempre lì pronto a dedicare tempo a seguire i Red Devils in momenti meno "belli". Come te.

... in attesa che i "part-timers" si risvegliano ...

We are United
Without any doubt,
We are the Manchester Boys,
Na, na, na ...

C'mon you Reds

P.S. ... che mi dici del Derby di domani sera ?

DiavoloRosso ha scritto:

P.S. ... che mi dici del Derby di domani sera ?

Giorni un po' incasinati nei quali non sono riuscito a passare di qui.. ma il calcio non si ferma e basta un attimo perché PASSINO BEN DUE PARTITE nel frattempo, eh eh eh.. le partite perlomeno non me le sono perse, anche se sinceramente sono abbastanza deluso da questi due pareggi esterni, anche se è possibile trovarei giustificazioni varie o anche oggi pomeriggio tirar fuori la prevedibile giustificazione dell'orgoglio che però ho sentito fin troppe volte.. se domani il Chelsea vince vola a +7, non è una situazione piacevole.. l'essere ancora imbattuti è soltanto una consolazione, il Chelsea ne ha perse ben due però è là davanti..

Mi dispiace soprattutto perché vedo che nei momenti di lucidità possiamo essere davvero devastanti, però in queste ultime due partite vedo veramente prestazioni opache.. oggi pomeriggio ad un certo punto della gara potevamo essere sotto di tre o quattro reti senza neppure accennare una reazione..

Tanti infortunati, ok, però lasciamo troppo agli avversari.. quel che inquietantemente dobbiamo ancora capire è se questo sarà lo standard di questa stagione oppure se si tratta effettivamente di un periodo di appannamento.. non possiamo dipendere solo dagli assenti (anche quando sono importanti come Scholes, Giggs, Valencia e Rooney).. a me tutto sommato piacciono molto anche i giovani, li vedo crescere e sono fiducioso.. però i risultati mancano.. in altre occasioni e con un'altra classifica due pareggi esterni contro ambiziosi City e Aston Villa sarebbero stati punti preziosi.. ma in tutta questa prima parte di campionato sono decisamente più i punti persi che quelli guadagnati.. siamo alla 13^ giornata, giusto? Abbiamo più pareggi che vittorie.. non è da noi.. l'anno di transizione pareva dovesse essere lo scorso, ma bisogna darsi una scossa, la fede è incrollabile, ma qualcosa di più si può fare, a partire dalle prossime partite, ne abbiamo due di casalinghe e lì non si possono perdere altri punti.

E per fortuna che in Champions League abbiamo passato già il turno, così possiamo concentrarci sul campionato.

Quel che mi preoccupa è che tra un mesetto abbiamo il Chelsea e non vorrei che quella sia per loro un modo per porre fine alle nostre velleità già nel girone di andata.. non possiamo contare di fare altre galoppate come quelle di anni fa, quando riuscivamo pure a recuperare 10-15 punto all'Arsenal tra Febbraio e Aprile.. poi magari ci si riesce, ma è meglio prevenire che curare

... mitico Stevie Bruce !!! Quel punticino ci è servito pure ...

Tutto sommato il risultato a Stamford Bridge - che deve anche molto alla prestazione di Wellbeck che ha fatto impazzire una difesa "provvisoria" - non era del tutto imprevedibile, se non nel numero di reti infilati al Chelski.

In Europa nella Champions, le squadre inglesi stanno dominando mentre nella Premier tutto non scorre così facilmente ... quindi mi sembra che il problema non è tanto che noi siamo in fase calente (come al solito credo che stiamo solo soffrendo il consueto avvio lento di stagione, dovuto principalmente alla preparazione atletica che di solito è mirato a prepararci per un febbraio-marzo-aprile scottante) quanto l'aumento di qualità media di quasi tutte le squadre della premier.

Se poi aggiungi a ciò il fatto che -prendendo come esempio la partita di sabato- per noi ogni volta che giochiamo fuori casa è soltanto una partita tra tante, mentre per gli avversari è vista come la partita casalinga più importante del calendario "fisso"- ecco che siamo serviti settimana dopo settimana con squadre che giocano davanti a stadi strappieni che scendono in campo con un solo obiettivo - regalare ai loro tifosi il risultato più importante dell'anno, oppure del decennio, o perfino di sempre nella memoria vivente dei tifosi... basta pensare, ad esempio, a quando andremo a giocare fuori casa contro il Blackpool ...

Per me "qui giace" la spiegazione principale...

Ma noi siamo seguaci del Manchester United ... quindi non ci accontentiamo, sappiamo di essere i migliori ... e ci aspettiamo qualcosa di più. Un pareggio non ci basterà mai. Dobbiamo giocare con lo stile unico nostro. E vincere. Sempre.

We are the Pride of all Europe,
the cock of the North,
We hate the scousers,
The cockneys of course (and Leeds!),
We are United
Without any doubt,
We are the Manchester Boys,
Na, na, na ...

Ormai è un bel po' di tempo che gli avversari giocano la partita della vita contro di noi, ormai dovremmo esserne consci, eh eh.. e soprattutto dovrebbero esserlo i giocatori.

Rimane poi un pensiero banale ma inevitabile.. possibile che abbiamo cominciato ad essere concreti solamente quando stavamo perdendo 2-0?

Comunque, parlando del MITICO Sunderland, per quanto fosse rimaneggiato il Chelsea, il risultato ai miei occhi è stato lo stesso clamoroso.. la panchina non all'altezza anche in altre occasioni aveva dimostrato di saper vincere o perlomeno non perdere, soprattutto tra le mura amiche. Una battuta d'arresto casalinga di queste proporzioni proprio non me l'aspettavo.

Ah ah, anch'io ho pensato che paradossalmente il punticino preso al Villa Park alla fine ci è pure servito.. ah ah..